E' aperto il Luna Park!


Durante questa classe seconda ho scelto di posticipare il più possibile l'introduzione del calcolo scritto a favore del calcolo orale e dello sviluppo delle strategie di calcolo. Ci stiamo lavorando molto e alcuni bambini faticano ad automatizzare i processi mentali. Cerco di aiutarli e appassionarli anche attraverso il gioco, ad esempio ... "Il Luna Park"!🎪🎡🎢
Ecco le squadre che si sono sfidate l'ultima settimana di dicembre ...  naturalmente all'ultimo punto! 

Aquila rossa

La coppia imbattibile (notare che sono in 4 😂😂😂)

Bomba aliena

I 3 dinosauri

Squadra bosco

Squadra vincente

Tutto questo è stato possibile solo grazie alla collaborazione dei genitori che voglio ringraziare veramente di cuore: grazie a nonno Natale, papà Giorgio, papà Angelo, papà Paolo, papà Mauro e papà Enea 💪🙏💕. La scorsa estate ho chiesto il loro aiuto per la realizzazione di alcune idee e questo è il meraviglioso risultato!


1. Il Ciaci matto 
Il Ciaci è il personaggio simbolo del carnevale del nostro paese, famoso in tutto il Veneto. Scopo del gioco: lanciare le palline dentro i buchi e sommare i punteggi ottenuti, facendo attenzione ad un buco che valeva -10 punti. Super divertente 😂 anche osservare i bambini alle prese con vari tipi di lancio: da sotto, da sopra, tiro forte o morbido, di lato, in salto, ..., per capire quale tecnica fosse la più efficace per centrare il buco.







In questa foto abbiamo il matematico del gruppo 👼 "faccio già i conti così non perdiamo tempo" ... peccato abbia dovuto ricordargli che i calcoli li dovevano fare insieme alla fine!!! 😇





Qui i bambini stanno "incoraggiando" la pallina ad entrare 😆😆😆



2. Nel profondo blu
Questo gioco è pressoché uguale a "Il Ciaci matto": ha lo stesso scopo e le stesse regole. I punteggi assegnati sono diversi, ma non la voglia dei bambini di sfidarsi e divertirsi. I buchi sono più ampi anche se disposti in verticale, quindi quelli in alto risultano facilmente centrabili, ma quelli più bassi sono più complicati da usare. 








3. Inforca il tunnel
Questo gioco rappresenta un tratto di autostrada con tunnel in cui infilarsi: i papà sono stati creativi e hanno realizzato 3 diversi tipi di tunnel intercambiabili e di grandezze diverse, per rendere ancora più eccitante la sfida e aumentare progressivamente le difficoltà. Tra le varie proposte questa è piaciuta tanto forse perché "è più facile fare punto" - così hanno detto. 
Poiché i "buchi piccoli" valevano molto di più, molti bambini hanno deciso autonomamente di cercare il punto usando la barriera con i tunnel più piccoli "così accumuliamo più punti e la nostra vittoria diventa molto probabile" 😎 













4. Il bosco del calcolo 
Ho chiamato il gioco "bosco" perché i paletti su cui infilare gli anelli mi hanno ricordato gli alberi del bosco 😁😁😁. Scopo della sfida era fare più punti possibili. Per i bambini si è rivelato il gioco più difficile - per cui quello che è piaciuto meno! - anche se ci hanno messo lo stesso tanto impegno e concentrazione.









Queste due foto mi fanno morire dal ridere 😂😂😂: le bambine che pregano per un centro ...


... e poi si disperano perché non l'hanno ottenuto!





5. Centra il buco
Ecco il più classico tra i classici giochi da Luna Park: anche questa volta si trattava di lanciare le palline, fare centro e sommare i punteggi. C'erano anche tre tubi sfortunati con la sottrazione -1, -5, -9! 













6. Bowling
Gioco super divertente e stimolante: i bambini lo amano tantissimo e lo chiedono spesso. Ci giocavamo già in classe prima, con grandi soddisfazioni. C'erano alcuni birilli piccoli e sfortunati (valevano -2) e birilli grandi. Ad ogni tornata, toccava ai bambini preparare il gioco per la squadra successiva che si sarebbe cimentata nella prova. Alcuni gruppi - molto furbescamente - hanno posizionato in prima fila i birilli piccoli 😈 dimostrando grande agonismo; altri gruppi non ci hanno proprio pensato 😑; un gruppo invece mi ha stupito per eccesso di bontà 😇 perché ha posizionato i birilli più piccoli ai lati, favorendo volutamente gli avversari!

















Questo mio piccolo alunno festeggia per uno strike: gioia impagabile!!!


Al termine di ogni prova ogni gruppo ha calcolato e registrato il punteggio. Alla fine invece, per decretare i vincitori, hanno sommato i punteggi di tutti i giochi e confrontato i totali:
















Analizzando i fogli di registrazione e calcolo ho fatto alcune scoperte e tante considerazioni:

1. Squadra bosco
Non ho potuto fare a meno di strabuzzare gli occhi e gongolare appena mi sono resa conto di quello che aveva scritto questo gruppo, dimostrando ottime capacità di calcolo orale.




Nella seconda manche hanno scomposto i valori in decine e unità.




2. Aquila rossa
Questo gruppo ha dimostrato buone capacità di calcolo ragionato: si sono aiutati scomponendo i valori in decine e unità.





3. I 3 dinosauri
Anche questi bambini hanno calcolato senza difficoltà!






4. La coppia imbattibile
Bravissimo anche questo gruppo!





5. Squadra vincente
Questo gruppo si è scritto in riga le operazioni necessarie dividendo il calcolo in due tronconi: da un lato le decine intere, dall'altro le unità; poi hanno sommato i due risultati parziali! Bravi!!!




6. Bomba aliena
Altro gruppo che ha dimostrato ottime capacità di calcolo!



Insomma tutti i gruppi hanno dimostrato buone capacità di calcolo orale e calcolo ragionato. Solo un gruppo ha avuto bisogno di una mia spinta per avviare il lavoro e tutti si sono divertiti tantissimo!
Penso che leggendo questo post e guardando le foto, alcune cose saltino all'occhio:
  • innanzitutto la confusione che regna in classe durante le attività di laboratorio: non bisogna ingannarsi, è una confusione assolutamente creativa e positiva! C'è rumore e il tono di voce non è sempre contenuto: spesso si devono invitare i bambini ad abbassarlo. In questi momenti infatti gli alunni sono concentrati sul compito - io potrei anche non esserci - e stanno imparando, anzi stanno costruendo il loro sapere autonomamente dall'insegnante e in modo condiviso con i compagni.
  • nei fogli di raccolta dei punteggi manca completamente l'ordine: si notano molti scarabocchi e cancellature: anche questo è normale perché la loro attenzione è rivolta al calcolo e non tiene conto dell'ordine. 
  • alcuni gruppi hanno calcolato a mente i punteggi di ogni prova, registrando poi solo i totali; altri hanno avuto bisogno di scrivere tutti i punti e poi sommarli. Per me insegnante l'analisi di questi fogli mi dà indicazioni  precise sul livello di competenza acquisita nel calcolo ragionato e su come continuare il percorso didattico (alzare o abbassare il tiro, riprendere alcuni concetti, ...)
Quando lavoro in modo laboratoriale non mi aspetto mai quaderni ordinati e curati, ne tanto meno una classe silenziosa. Apparentemente si potrebbe pensare che si tratti di mancanze: le considero invece ricchezze, sintomo di creatività. E' un modo diverso di fare scuola, che spaventa perché l'insegnante "perde" il controllo della situazione (anch'io a volte ho la sensazione di confusione): in realtà sono momenti molto stimolanti, creativi e metacognitivi. 
Un altro grande obiettivo del laboratorio è lo sviluppo delle competenze sociali: non sono innate e vanno insegnate in modo diretto. Esse permettono ai bambini di lavorare con successo con i pari. Il laboratorio li aiuta a mettersi alla prova anche su questo fronte e li abitua ad utilizzare spontaneamente e con continuità le abilità necessarie ad avviare, sostenere e gestire un'interazione in coppia o in gruppo: ad esempio chiedere e dare informazioni, aiutare ad organizzare il materiale, darsi dei ritmi di lavoro, saper ascoltare e saper dare dei comandi, incoraggiare alla partecipazione, mostrare apprezzamento, condividere sentimenti, criticare le idee ma non la persona, fare domande, imparare a confutare le idee dell'altro, chiedere di spiegare il proprio ragionamento, integrare le idee diverse alle proprie, vedere con una prospettiva multipla, saper ripetere, saper spiegare ogni fase del proprio ragionamento, valutare e correggere, pensare ad alta voce, ... 
Le abilità sociali aiutano i bambini a stare insieme in gruppo, sviluppando abilità comunicative e di gestione di conflitti.  

Stay tuned ... al prossimo laboratorio💣💥💪

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