Primi giorni di maggio classe seconda (laboratorio proponibile anche in prima).
Quest'anno - così come lo scorso - nei nostri quaderni compare poco o nulla di geometria: in realtà abbiamo lavorato molto, ma con esperienze pratiche per sviluppare ragionamenti, visioni da vari punti di vista, ricerche di caratteristiche, classificazioni e primi approcci al disegno. Questo laboratorio - durato circa 2 settimane - ne è un esempio. L'obiettivo era introdurre riflessioni geometriche su area ed estensione, sui solidi, sul concetto di volume, sulla rappresentazione grafica delle figure e svilupparne una corretta visione spaziale, diventando così lo spunto per il passaggio dalla geometria 3D alla geometria piana.
Ecco alcuni estratti dalle Indicazioni Nazionali per inquadrare meglio obiettivi e attività proposta:
📐 sviluppare un atteggiamento positivo rispetto alla matematica grazie a molte esperienze in contesti significativi ...
📐 percepire e rappresentare forme, relazioni, strutture ...
📐 riconoscere oggetti che possono apparire diversi a seconda dei punti di vista ...
📐 descrivere e classificare figure in base a caratteristiche geometriche ...
📐 utilizzare modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i compagni ...
Ho fornito ad ogni gruppo tanti cubetti di legno e una scheda con alcune costruzioni già disegnate da riprodurre. Ne è nato un bellissimo gioco. Ecco alcune foto dell'esperienza:
La richiesta era di riprodurre e poi scoprire il numero di quadretti (volume) necessario alla costruzione. Molte osservazioni sono state fatte anche sul cubo inteso come solido: numero e forma delle facce, numero degli spigoli, ricerca di forme cubiche in oggetti reali di uso quotidiano, ...
Ecco alcune osservazioni dei bambini:
⚡ "maestra ... ma allora un cubo è fatto da tanti fogli quadrati sovrapposti!"
⚡ "anche per il parallelepipedo è la stessa cosa, ma con il rettangolo"
⚡ "il cubo ha sei facce tutte uguali"
⚡ "per forza perché sono quadrate"
⚡ "sicuramente anche le punte sono uguali"
⚡ "possiamo costruire le torri sia in verticale che in orizzontale"
⚡ "si però le guardiamo da punti di vista diversi"
⚡ "con il cubo anche se cambi il punto di vista da cui lo osservi, vedi sempre la stessa cosa"
...
Poi i bambini hanno costruito autonomamente anche altre figure: il simbolo del Pi Greco (che nella nostra classe non può mancare 😂) e alcuni numeri il 7, l'8, l'1 e lo 0.
Successivamente ho proposto un'altra scheda con costruzioni ben più impegnative. Questa volta i bambini non dovevano costruire, ma solo calcolare il volume delle figure disegnate! Purtroppo ho solo una foto di questa seconda attività ... mi si era scaricata la macchina fotografica 😱😱😱 ... utile comunque a capire il grado di difficoltà richiesto in questa occasione!
Anche questa volta obiettivo raggiunto💪: i bambini si sono divertiti, affrontando - attraverso il gioco e senza sforzo - un argomento molto impegnativo. Il prossimo anno questo lavoro verrà ripreso con l'introduzione dei Polimini e del Cubo Soma. Stay tuned!
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