Pari e dispari

Durante lo svolgimento di alcuni esercizi mi sono accorta che i bambini sapevano distinguere i numeri pari dai dispari, ma non avevano consapevolezza di tale classificazione. Lo scorso anno probabilmente la mia supplente non aveva dato peso alla cosa. Poco male! E' stata l'occasione giusta per intervenire e proporre una bella attività laboratoriale.
Ho distribuito una trentina di cubetti per ogni isola e ho iniziato a fare delle richieste:
💠 per prima cosa ho chiesto di mostrarmi i numeri che chiamavo, ad es. 15 ("maestra è troppo facile!"😂)
💠 poi ho chiesto di mostrarmi i numeri evidenziando la decina: per farlo hanno attaccato 10 cubetti in una torre, lasciando gli altri 5 liberi e sparsi sul banco
💠 dopo un po' ho chiesto di mostrarmi un numero, es. 5, e costruirci il doppio
💠 abbiamo provato anche con il triplo e il quadruplo
💠 quando ho visto che erano molto abili, ho chiesto di fare la metà, la terza parte e la quarta parte.
I bambini si sono divertiti e hanno ripassato manipolando doppio e metà, ma  anche imparato triplo, quadruplo, terza parte e quarta parte in modo semplice e giocoso.

Il giorno dopo ho ripreso i cubetti e hanno subito esclamato "ancora?! ma maestra, abbiamo già capito!" (... 😂😂😂 autostima ne abbiamo?!?!?!)
Ignorando le loro perplessità ho chiesto subito di rappresentare un numero e di mostrarmi la metà. Ho volutamente chiamato solo i numeri entro il 10 - tra lo sbigottimento generale ...  forse avranno pensato che mi sono rammollita, data l'apparente banalità della richiesta. Contemporaneamente alla lavagna si registravano i numeri chiamati in ordine crescente. 
La scoperta è stata abbastanza veloce: si sono accorti che dividendo a metà i numeri pari si ottengono due metà perfette, mentre con i dispari si ottiene un resto di 1. E' stato solo necessario precisare che è proprio questa possibilità di ottenere due metà perfette che permette la classificazione dei numeri nelle due categorie. Per verificare se ciò fosse vero hanno provato anche con numeri più grandi.

































Dopo aver giocato abbiamo verbalizzato le scoperte nel quaderno:



... e così via fino a 20!




Nel quaderno ci siamo esercitati anche a classificare i nostri numeri civici, riordinando i pari in ordine crescente e i dispari in modo decrescente. Altri esercizi ci hanno portato alla scoperta di quali coppie di numeri formano i pari e quali formano i dispari e cosa succede se li sommo.
Per concludere un gioco super divertente in gruppo! 
Ho sparso sulla cattedra tutti i numeri da 1 a 100 in 6 serie colorate. Ogni gruppo era abbinato ad un colore. Al mio via un bambino alla volta per ogni gruppo correva a prendere un numero del proprio colore e lo riportava alla propria isola per classificarlo nel contenitore giusto. Il secondo bambino poteva partire solo quando il primo aveva finito il suo lavoro. Ha vinto il gruppo che ha terminato per primo.
























Ecco le squadre all'opera:







Insomma un gioco apparentemente banale, ma divertente ed istruttivo. In seguito a questa attività ho subito pensato a due sfide problema per consolidare i concetti ed introdurne contemporaneamente di nuovi (vedi qui e qui).  

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