Calendario dell'avvento matematico


CLASSE PRIMA - DICEMBRE
Ad ogni ricorrenza mi piace preparare delle attività a tema: Natale, Pasqua, Halloween, Giornata della Memoria, ..., ogni occasione è buona per innestare significati matematici, così anche per questo Natale non ho fatto eccezioni 😅
Mi stavo scervellando per pensare a qualcosa di nuovo e di originale, da poter legare alle attività che già stavamo svolgendo ma ero un po' a corto di idee ... per fortuna mi è venuta in soccorso la carissima collega Cristina Trombin (GRAZIE 💖) che nel gruppo di matematica ha proposto la sua versione del calendario dell'avvento. Ho subito copiato e personalizzato perché l'idea era originale e adattissima ai miei alunni.  E così il primo dicembre ho portato in classe - e appeso di nascosto 😂😂😂 - il cartellone che vedete in foto: 


Le prime reazioni dei bambini mi hanno fatto sorridere:
🎅 "maestra guarda cosa c'è appeso al muro!"
🎅 "chi sarà stato? sei stata tu?"
🎅 "forse ce l'ha portato il nostro amico misterioso, visto che ogni tanto ci lascia delle sfide!"

I bambini si sono subito accalcati attorno al cartellone e hanno toccato le mani di morbida gomma crepla. Qualcuno di più coraggioso stava già tendando da alzare le dita ma per fortuna è stato fermato dai compagni che hanno giustamente osservato che prima di tutto bisognava leggere la scritta. Aiutandosi hanno decifrato la domanda e poi hanno iniziato di nuovo a parlare tutti insieme:
🎅 "ma a cosa servono le mani?"
🎅 "le ho contate e sono cinque"
🎅 "a cosa servirà la striscia quadretta disegnata sotto?"
🎅 "questo cartellone mi sembra spoglio: forse dobbiamo disegnarci qualcosa!"
🎅 "magari possiamo attaccarci delle decorazioni"
Stavo per disperarmi quando finalmente il più saggio ha esclamato:
🎅 "la maestra ci fa contare sempre con le mani e qui ce ne sono 5"
🎅 "si ma quante sono le dita?" 
🎅 "la domanda è facile: dobbiamo scoprire quanto manca a Natale!"
🎅 "è chiaro bisogna contare e lo dobbiamo fare con la mani!"

Capito che dovevamo contare, la prima cosa che abbiamo fatto è stata decidere come farlo e sono emerse parecchie idee:
🎄 contare con le mani
🎄 chiederlo ai genitori
🎄 usare il diario e contare le pagine
🎄 usare la calcolatrice 
🎄 scrivere tutti i numeri su dei foglietti e poi metterli in ordine
🎄 contare a mente
🎄 usare il calendario

Dopo averne discusso un po', hanno deciso che la cosa più facile era usare il calendario! Peccato solo che nessuno ha saputo dirmi da dove dovevamo partire 😰 e ho dovuto intervenire precisando che era il caso di iniziare proprio dal giorno in corso (1 dicembre). Alla lezione successiva ho quindi consegnato ad ogni alunno una copia del calendario, lo abbiamo incollato nel quaderno e iniziato a studiarcelo. 


E' stata anche l'occasione per parlare di tempo e della sua misura: attraverso la discussione ho raccolto le preconoscenze e abbiamo parlato di ore, giorni, settimane, mesi, anni. Per tenere il conto dei giorni che passavano facevamo anche una crocetta. Da quel giorno, ogni mattina, abbiamo dedicato dieci minuti al conteggio e compilazione del cartellone (nella foto sotto potete vedere il giorno 11 dicembre!) ... oltre che al suo abbellimento (continuavano ad insistere che era troppo spoglio e poco "simpatico"!!!)


Nel quaderno, prima delle vacanze, abbiamo verbalizzato in modo semplicissimo: foto del cartellone e poche righe solo per fissare nella memoria l'esperienza. 


Nel quaderno non abbiamo scritto quasi nulla ma in realtà questa attività ci ha permesso di lavorare oralmente su tantissimi fronti:
📌 conteggio (quante mani? quante dita?)
📌 linea dei numeri (scriviamo che giorno è! quanti giorni mancano?)
📌 ordine crescente (con le mani) 
📌 ordine decrescente (con la striscia)
📌 confronti (sono di più le dita aperte o quelle chiuse?)
📌 addizioni e sottrazioni (semplici calcoli usando le dita)
📌 cinquine (cosa sono? e da lì ... terzine, quartine, sestine, ...)
📌 numeri ordinali (per fare elenchi di quantità)
📌 la misura del tempo (giorni della settimana, giorni, settimane, mesi)

Insomma, un lavoro orale e pratico molto ricco e impegnativo, ma altrettanto proficuo. La maggior soddisfazione è l'aver gettato tanti semi su molti concetti! Super soddisfatta 👍

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