Progetto "Problemi al Centro" - Sfida problema "Pari o dispari"

 

In un altro post (qui) ho già parlato del progetto "Problemi al Centro". Questa sfida problema è una delle proposte del progetto che ho sperimentato durante la Dad assegnandola ai bambini. Pur consapevole che avrebbero lavorato da soli, ho proposto questa attività pensando che il compito fosse tra i più facili tra quelli sperimentati finora! Me tapina!!! 😰😩😫😬 Ecco il testo della prova, semplificato rispetto all'originale che era molto più lungo, proprio per favorire la comprensione:

Luca gioca con Eva a pari e dispari. Eva sceglie pari e Luca sceglie dispari
Per rendere il gioco più interessante Eva propone di NON sommare i punteggi ma di moltiplicarli. Eva fa un esempio: “se tu tiri 5 e io 3 di solito si farebbe 3 + 5 = 8 che è pari quindi vincerei io; ti propongo invece di fare 3 x 5 = 15 e vinceresti tu”. 
Luca ha capito e pensa tra sé: “se si fa come dice Eva vincerò sempre!” quindi accetta la sua proposta.
Secondo te, ha fatto bene Luca ad accettare la proposta di Eva? ARGOMENTA la tua risposta con esempi!

Questo lavoro ha creato un po' di maretta non solo tra gli alunni, ma anche tra i genitori e ha originato molte riflessioni sull'inefficacia della Dad. Il compito infatti è stato risolto correttamente solo da 4 alunni, creando dubbi e incertezze: se si fosse trattato di una lezione in presenza avrebbero lavorato in gruppo e ci sarebbe stata la mia mediazione sul testo che avrebbe permesso di comprendere meglio la consegna. Pazienza ... anche gli errori sono formativi anzi ... il problema è che io ne sono consapevole, loro molto meno! 😂 Qualcuno poi mi ha anche telefonato per chiedermi se ero sicura di aver corretto nel modo giusto! 😂😂😂
Vediamo come hanno lavorato: tutti i bambini hanno capito che bisognava riflettere sulla moltiplicazione dei numeri pari e dispari fino al 5, poiché in ogni mano abbiamo al massimo 5 dita (in realtà poi il ragionamento è estendibile anche ai numeri più grandi). Riassumo qui - per maggior chiarezza - quello che mi hanno scritto:


1. PARI X PARI = PARI
ESEMPI: 2 x 2 = 4
             4 x 2 = 8


2. PARI X DISPARI = PARI
ESEMPI: 2 x 3 = 6
             4 x 5 = 20


3. DISPARI X DISPARI = DISPARI
ESEMPI: 3 x 1 = 3
             5 x 3 = 15


Quasi tutti mi hanno scritto quindi che Luca ha meno probabilità di vincere contro Eva e hanno indicato anche le possibilità! Molti bambini hanno fatto anche degli esempi con l'addizione: per essere più sicuri hanno verificato le varie possibilità anche sommando tra loro i pari e dispari. Vi mostro gli esempi più significativi con le argomentazioni più chiare:








Come al solito sono stata soddisfatta del tentativo di argomentazione fatto dai bambini che si sono sforzati di dimostrare in qualche modo la loro tesi (come si nota il livello di competenza raggiunto nell'argomentare è molto diverso!). L'errore è però evidente e al momento della restituzione l'ho segnalato cercando di essere più chiara possibile: è mancata una buona lettura e comprensione del testo: non importa che si tratti di una favola, una pagina di geografia o un problema … se non lo leggo con attenzione rischio di non riuscire a capire il senso di ciò che ho letto! Ed è proprio quello che è successo: i bambini si sono concentrati sulla manipolazione dei numeri pari e dispari, sorvolando sul resto in cui si dichiara apertamente la scelta di entrambi i protagonisti della storia. 
Eccolo qui l’errore: Luca non ha meno possibilità … non ne ha NESSUNA!
Il testo dice che Eva ha scelto pari quindi tra le 3 possibilità con esempi che ho riportato sopra dobbiamo scartare la numero 1 e la numero 3!!!!!!!!!!
Eva gioca SEMPRE con il pari e Luca gioca SEMPRE con il dispari: 
PARI X DISPARI = SEMPRE E SOLO PARI ... quindi Eva vincerà sempre!!!
Per dovere di cronaca riporto anche i lavori dei bambini che hanno risposto correttamente: 

📌 bambino 1

📌 bambino 2

📌 bambino 3 
(ha risolto correttamente ma senza rendersene conto appieno!)


📌 bambino 4

Considerazioni finali: 
📌 La comprensione del testo è fondamentale! nonostante avessi riassunto il testo originale rendendolo più comprensibile, la difficoltà è stata proprio la comprensione. 😓 
📌Il lavoro di gruppo è per me insostituibileforse ho bruciato la proposta 😢: mi era sembrato un problema facile rispetto ad altri risolti in classe, quindi ho creduto che la maggioranza sarebbe riuscita a farcela anche lavorando da soli. 
📌 Tutti si sono sforzati di argomentare e di fare esempi: è la dimostrazione che stanno imparando - ognuno a suo modo - a lavorare con metodo! 💪

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